Sondrio, i CC recuperano l'esplosivo
"Lascero' una borsa con dentro 30 candelotti di dinamite vicino alla cappelletta. Non ho nulla a che fare con gli attentati ai tralicci dell'Enel in Valchiavenna e voglio essere assolto da questo peccato": è questa l'incredibile confessione ricevuta da don Riccardo, parroco di Madesimo. Dopo aver assolto il parrocchiano il sacerdote, senza rivelarne l'identità, ha avvertito i carabinieri, che hanno ritrovato l'esplosivo nel punto indicato.