Prosegue protesta contro la discarica
Blocco ad oltranza, malgrado il tentativo di mediazione del questore di Salerno Carlo Morselli. La proposta di liberare temporaneamente la stazione ferroviaria di Montecorvino Rovella (Salerno), nel comune di Bellizzi, per consentire la ripresa del traffico ferroviario, è stata bocciata dall'assemblea dei manifestanti che da venerdì pomeriggio impediscono il transito dei convogli per protestare contro la riapertura della discarica di Parapoti.
Bocciata la proposta del presidente del comitato "Natura nostra" Rosetta Sproviero, che voleva allentare il blocco ferroviario per alleviare i disagi, giè molto gravi, arrecati ai viaggiatori bloccati. Sproviero aveva proposto anche di non lasciare la ferrovia e di attendere nei pressi della stazione l' esito dell'incontro fissato con il commissario per l' emergenza rifiuti, Corrado Catenacci.
"La mia proposta nasceva dell' esigenza anche di far capire all'opinione pubblica - dice Sproviero - che non siamo persone insensibili, degli irresponsabili che hanno arrecato danni ad altri, e che la colpa di quanto accaduto non è nostra".
Inutile anche la mediazione del questore di Salerno, Carlo Morselli, che aveva incontrato i manifestanti nel tentativo di convincerli a liberare la stazione ferroviaria di Montecorvino Rovella, nel territorio del comune di Bellizzi. L'unica condizione per andare via e liberare la rete ferroviaria, dicono i manifestanti, è quella di avere una immediata rassicurazione circa la chiusura dello sversatoio.