Cremona, assegno arrivato troppo tardi
Lo hanno risarcito per i sedici mesi trascorsi ai lavori forzati in un campo di concentramento polacco, ma quando è arrivato l'assegno lui era già morto. E' avvenuto a Cignone, in provincia di Cremona. Rosolino Rottoli, 90 anni, cremonese, ha inseguito per tutta la vita il risarcimento pari a 2.556,46 euro per la sua prigionia avvenuta nel 1943. Ma è morto sei giorni prima che l'assegno venisse spedito da Ginevra.