In manette 14 persone a Siracusa
Operazione anti-mafia della polizia a Siracusa. In manette sono finite 14 persone ritenute responsabili di associazione mafiosa finalizzata al traffico ed allo spaccio, omicidio e rapina. Gli investigatori hanno portato alla luce le attività criminali del clan Santa Panagia, a sua volta collegato al più ampio cartello mafioso Aparo-Nardo-Trigila, attivo in tutta la provincia.
Gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno scoperto le attività criminali del clan "Santa Panagia", operante nella zona nord del centro aretuseo, a sua volta collegato al più ampio "cartello" mafioso "Aparo-Nardo-Trigila", attivo in tutta la provincia.
Le indagini, suffragate dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, hanno consentito di individuare gli organizzatori e gli esecutori dell'omicidio di Antonio Zimmiti, avvenuto nel gennaio 1996 a Siracusa, il quale avrebbe, all'insaputa della cosca mafiosa di appartenenza, gestito autonomamente un traffico di droga, appropriandosi, inoltre, dei proventi della gestione di una bisca clandestina a lui affidatagli.
La Polizia di Stato di Siracusa è inoltre riuscita a ricostruire le responsabilità di alcuni affiliati all'organizzazione in varie rapine perpetrate, negli anni scorsi, in danno di istituti di credito siracusani, commesse al fine di reperire liquidità da reinvestire nell'acquisto di cocaina ed eroina, destinate poi allo spaccio nei quartieri di quel capoluogo sotto l'influenza del clan mafioso.