Il ragazzino voleva affrontare un compagno di scuola che aveva mandato messaggi alla sua ragazza "senza il permesso": tradito da una storia su Instagram in cui mostrava l'arma in un borsello
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Armato di tutto punto per punire un ragazzino che aveva contattato la sua ragazza senza chiedergli il permesso. Per un 16enne di Asti l'affronto è intollerabile, tanto da dirigersi a scuola con una Beretta e un coltello a serramanico per vendicarsi. Per fortuna ad attenderlo davanti ai cancelli dell'istituto c'erano i poliziotti. Il ragazzo è stato tradito da una storia pubblicata su Instagram in cui mostrava l'arma nel borsello.
Precedenti per minacce - Il suo esibizionismo si è rivelato fondamentale per evitare una potenziale tragedia. È stato proprio quel video di pochi secondi ad allarmare le forze dell'ordine, che hanno cominciato a indagare. Il 16enne non è nuovo a episodi di questo tipo: a luglio era stato denunciato per minacce aggravate dopo aver aggredito verbalmente un altro coetaneo nella piazza di Asti.
Servizi sociali - Quando gli agenti si sono appostati davanti alla scuola, hanno notato che il ragazzo portava con sè lo stesso borsello mostrato sui social e dopo averlo fermato hanno trovato la pistola carica con 9 colpi e un coltello con lama lunga 10 centimetri. Alla polizia ha spiegato di volersi vendicare per la "mancanza di rispetto" subita. L'adolescente è stato arrestato per il porto illegale dell'arma e denunciato per il possesso del coltello e ricettazione. Ora si trova in affidamento ai servizi sociali.