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"Aifa ha lavorato con Ema per valutare questi eventi molto rari, l'analisi dei dati ha confermato una plausibile relazione causale che ha ingenerato una segnale di allarme. Molti farmaci in commercio hanno effetti collaterali frequenti o più frequenti. Sono situazioni non prevedibili". Così il direttore dell'Aifa Nicola Magrini. "La decisione è stata presa in via precauzionale, ma il vaccino è utilizzabile in tutte le fasce di popolazione".