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Sull'attentato a Papa Giovanni Paolo II, avvenuto il 13 maggio di quarant'anni fa, "certamente non fu fatta la piena chiarezza". Lo sostiene l'attentatore stesso, il turco Mehmet Ali Agca, secondo il quale, tuttavia, "la commissione Mitrokhin del Parlamento italiano ha scoperto qualche verità". Ma anche se "il maggiore del KGB Victor Ivanovich Sheymov aveva già confessato qualcosa sull'attentato", è "la memoria che manca a molti".