Per accedere ai siti bisognerà installare un'app d'identificazione digitale o autenticarsi con Spid e Carta identità elettronica: atteso l'ok dall'Europa
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Questa volta per davvero...Manca solo l'ok da parte della Commissione europea, ma solo chi avrà 18 anni potrà accedere ai siti pornografici e d'azzardo. A deciderlo è l'AgCom (Autorità garante delle comunicazioni), che - attraverso il nuovo regolamento - fissa le modalità di verifica dell'età. Spetterà alle piattaforme scegliere metterle in atto. App d'identificazione digitale, Carta identità elettronica e Spid: tra le ipotesi più percorribili.
Nell'edizione odierna di Repubblica, Laura Aria, commissaria di AgCom, spiega i motivi della stretta. "L'abbiamo fatto - dice - per attuare una legge nazionale, che si riferiva ai soli siti porno; abbiamo visto però che anche l'Europa, nel regolamento Digital services, prevede l'obbligo di verifica dell'età a tutela dei minori e si appresta a pubblicare linee guida a di adeguamento". Dunque: gioco d'azzardo, porno e scommesse.
AgCom fornisce solo le linee guida. Il controllo potrà avvenire attraverso software installati su smartphone o pc oppure via Internet. Gli utenti sveleranno la loro età attraverso Spid o carta identità elettronica, come già avviene in alcuni casi. Il governo, però, sta cercando di anticipare i tempi europei con il lancio del "Wallet", ovvero il portafoglio digitale. Per AgCom non è importante il mezzo, ma il risultato. Il regolamento, infatti, accetta qualsiasi sistema che rispetti alcuni criteri di sicurezza, efficacia e privacy.
In poche parole, la piattaforma a cui si vuole avere accesso deve avere la certezza che l'utente sia maggiorenne. Un regolamento, quello Autorità garante delle comunicazioni, nato dal confronto con varie associazioni di consumatori e il Garante Privacy. Il 2025 potrebbe essere l'anno giusto per l'entrata in vigore del nuovo sistema.