Il caso è passato per le mani di tre giudici e mamme e papà aspettano l'udienza il 17 gennaio. Il 25 maggio 2017 due maestre vennero arrestate e altre due indagate
I loro figli furono vittime di presunti maltrattamenti in un nido comunale nel 2017, a Piacenza. Adesso quei genitori non sono più disposti ad aspettare e chiedono giustizia per i loro figli in un video appello inviato al quotidiano "La Libertà". Più di sei anni dopo ancora non è stato preso nessun provvedimento giudiziario nei confronti di quelle maestre finite sotto accusa, e i papà e le mamme non sono più disposti ad aspettare.
© Tgcom24
"Non cerchiamo vendetta, chiediamo semplicemente giustizia per i nostri figli", scrivono al giornale. La vicenda giudiziaria si trascina da quasi sette anni, durante i quali è passata per le mani di tre giudici.
"Il 9 novembre - raccontano le mamme - l'udienza è stata rimandata al 13 dicembre per la non disponibilità di un'aula adeguata per la proiezione di video, pochi giorni fa abbiamo ricevuto la notizia che anche l'udienza del 13 dicembre è stata rinviata, stavolta per un impegno del pubblico ministero, non ne possiamo più, ci sentiamo presi in giro".
La prossima udienza è stata fissata per il 17 gennaio e in quella sede è prevista la discussione. "La nostra speranza è che non ci siano altri rinvii", affermano le mamme.
La vicenda iniziò il 25 maggio 2017, quando due maestre del nido Farnesiana vennero arrestate per maltrattamenti contro i bambini e altre due indagate, scuotendo profondamente la città. Ma solo il 26 maggio 2020 il pm notificò alle parti la chiusura delle indagini. Un anno dopo, la richiesta di costituzione di parte civile delle famiglie ammessa nel novembre del 2021. Il 21 febbraio 2022 la nomina del perito incaricato di esaminare video e foto dei carabinieri, ma l'accertamento venne rinviato una prima volta al 2 dicembre e successivamente al 7 aprile.
Il 28 giugno 2022 il dossier asilo Farnesiana è passato nelle mani di un nuovo giudice e oltre un anno dopo il processo è ancora in itinere.