Torino: banchiere annulla le nozze alla festa e accusa lei di tradimento | La sposa mancata: "Tutti fantasmi"

Aveva organizzato una festa a Torino per annunciare il suo matrimonio con accanto la futura sposa, ma alla fine ha invece messo fine alla relazione davanti a tutti. "È stato manipolato da qualcuno e ha deciso di fare una figuraccia", ha dichiarato la donna, accusata pubblicamente di tradimento. Il video del discorso pronunciato dal noto banchiere Massimo Segre nei confronti dell'ormai ex compagna Cristina Seymandi è diventato virale sui social. "Vai pure a Mykonos con l'avvocato di cui sei innamorata", aveva detto Segre. "Le persone che ha citato sono tutti fantasmi", ha replicato in seguito l'imprenditrice torinese.

In un'intervista a La Stampa, la Seymandi ha definito "una pagliacciata" il gesto dell'ex compagno. "Non eravamo 150, ma in 45 ed erano quasi tutti amici miei. Lui deve essere stato preso in mezzo da qualcuno, ha deciso di fare una figuraccia lui per primo, che è un personaggio di primo piano. Quando se n'è andato, ed era casa sua, ha dovuto farlo accompagnato da quattro body guard. Aveva orchestrato tutto".

 "In quella casa non rimetterò più piede", dichiara Seymandi al quotidiano piemontese. E a proposito dei tradimenti, aggiunge, "lui deve pensare a se stesso in primis. È un uomo molto vendicativo, ma io non mi sento scalfita. La verità verrà fuori. E ripeto mi spiace forse più per lui che per me. E poi per tutte le persone che sono venute fuori attorno a questa vicenda che in realtà non c'entrano nulla". Quanto all'addio totale a Segre, la donna è chiara: "Non posso chiudere per sempre con lui, resta in piedi il lavoro e non posso permettermi di perderlo". "Lui in questo periodo era molto stanco", prosegue. "Guardandolo ho pensato: 'Questo è impazzito'. Ma sono certa che c'è qualcuno dietro di lui che ha soffiato sul fuoco e l'ha manipolato". Per quanto riguarda il video, l'imprenditrice si dice certa che sia stato organizzato ad arte.

 Segre e Seymandi si erano fidanzati nel marzo 2020 e a fine luglio avevano deciso di organizzare un grande ritrovo con amici e parenti nel giardino della loro casa sulle colline di Torino. Le nozze si sarebbero dovute celebrare a ottobre, con tanto di partecipazioni già stampate dopo ben due rinvii, il primo dei quali a causa della pandemia Covid.

 La sera dell'annuncio, Segre è salito sul palco del dj per comunicare le nozze con Seymandi e consegnare le partecipazioni. Accanto a lui la donna. All'inizio sembra filare tutto liscio: il banchiere parla "bene" del matrimonio incombente. Ringrazia il catering e chi l'ha aiutato a organizzare tutto. "Io dovrei annunciarvi che a ottobre io e Cristina ci sposiamo". Ovazione dei presenti. "Ho pensato che amare una persona sia desiderare il suo bene più del proprio". Poi il gelo. "Desidero regalare a Cristina la libertà di amare, amare una persona: un noto avvocato al quale chiaramente tiene più che a me". Segre mantiene lo stesso tono pacato mentre legge gli appunti che si era preparato, nel silenzio e nello stupore generali, e parla di doppio tradimento ("So che hai avuto una relazione anche con un noto industriale"). Afferma di voler "lasciare libera" la Seymandi: "Vai a Mykonos col tuo nuovo compagno e in Vietnam con tua figlia, sono viaggi già pagati". Segre sottolinea anche che "la stima professionale" non muta e che si potrà anche parlare di collaborazione lavorativa in seguito, ma "la relazione amorosa è finita".