"Si tratta di un’incomprensione", ha detto, invece, il sacerdote, negando tutto
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"Suo figlio non può frequentare il catechismo, perché durante la messa domenicale disturberebbe". Questa la risposta che don Vito Marziliano, il parroco della chiesa Santa Croce, nel centro di Bari, avrebbe dato alla mamma di un bimbo disabile di 10 anni. Un bimbo con un lieve ritardo cognitivo e un disturbo del comportamento che spesso lo portano a parlare a voce alta e a non riuscire a star seduto a lungo. Il sacerdote ha replicato alle accuse dicendo: “Si tratta di un’incomprensione”.
Nonostante la mamma abbia cercato di convincere il prete assicurandogli la presenza di un’educatrice, lui non ha voluto che il bambino frequentasse messa e catechismo. "La sua vita, in realtà, non è molto diversa da quella dei suoi coetanei - racconta la madre - Mio figlio studia, va a cavallo e ha tanti amici. È come gli altri".