"Ma è possibile tutto questo? La legge non dovrebbe essere uguale per tutti? Non si possono rafforzare i controlli?", scrive in una mail inviata al sindaco Decaro
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"Un flusso immenso di gente che scende dal Nord e dall'estero" per venire a fare in Puglia le vacanze di Pasqua, "ma è possibile che non ci sia nessuno a controllarli?". E' lo sfogo di un casellante barese, che ha inviato una mail ad Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente Anci, per denunciare la situazione. Il riferimento è al divieto, violato, di spostamento tra regioni imposto dall'emergenza Covid.
Lo sfogo - "Sono un dipendente di autostrade - scrive il cittadino nella mail - lavoro nei caselli da Bari sud a Trani. Martedì mi sono permesso di chiedere a una coppia che arrivava da Milano cosa fosse venuta a fare e mi ha risposto: 'Le vacanze di Pasqua'. Ho chiesto ai due se avessero l'autorizzazione e mi hanno risposto ridendo: 'Ma quale autorizzazione, tanto non ci controlla nessuno, abbiamo anche prenotato un B&B'".
"Ora mi domando - conclude, rivolgendosi al sindaco -: ma è possibile tutto questo? La legge non dovrebbe essere uguale per tutti? Non si possono rafforzare i controlli in uscita dall'autostrada?".