PER VIOLENZA PRIVATA

Bari, per risparmiare sulle bollette costringeva la moglie a stare al freddo e a razionare l'acqua: condannato

L'uomo, un 58enne di Bari, è stato denunciato dalla donna per violenza privata. La gip del Tribunale del capoluogo pugliese ha emesso nei suoi confronti un decreto penale di condanna di un ammontare pari a 450 euro

04 Feb 2025 - 11:02
 © Afp

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Per risparmiare sui costi della bolletta avrebbe tenuto spento il riscaldamento di casa, razionando anche l'uso dell'acqua. E così avrebbe costretto sua moglie a vivere in ambienti freddi e umidi. L'uomo, un 58enne di Bari, è stato denunciato dalla donna per violenza privata. La gip del Tribunale del capoluogo pugliese, Isabella Valenzi, ha emesso nei suoi confronti un decreto penale di condanna di un ammontare pari a 450 euro con l'accusa, anche, di inosservanza degli obblighi di mantenimento.

A darne notizia è l'emittente televisiva Telenorba. Stando ai contenuti della denuncia, la coppia avrebbe litigato perché l'uomo aveva l'abitudine di tenere spento il riscaldamento anche nei giorni più freddi. Pur di risparmiare energia, avrebbe sigillato gli infissi con lo scotch per evitare spifferi, un rimedio rivelatosi però inutile. Nel capo di imputazione si legge inoltre che l'uomo avrebbe limitato l'uso dell'acqua, privando sua moglie della possibilità di provvedere all'igiene personale. Il legale del 58enne ha presentato opposizione contro la decisione del Tribunale. 

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