Non c'è il nome del sottosegretario alla Salute Pd, Vito De Filippo, nell'elenco degli indagati dei primi due filoni dell'inchiesta sul petrolio, in Basilicata, a cui è stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari. La posizione di De Filippo, che era stato accusato di corruzione per induzione a fini elettorali, è stata separata e per lui si profila la richiesta di archiviazione. Gli indagati ora sono 70, tra cui 10 società.