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Papa Francesco nell'omelia: "Che la tua gioia sia perfetta. Siamo grati per la tua sapienza e dedizione". Alla cerimonia 50mila fedeli per l'ultimo saluto a Joseph Ratzinger
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Sono terminati in San Pietro i funerali solenni di Papa Benedetto e i fedeli, al termine della cerimonia, hanno scandito in coro il grido "Santo subito". Papa Francesco ha presieduto la messa a cui hanno partecipato circa 50mila persone e all'omelia ha salutato così il suo predecessore: "Benedetto, fedele amico dello Sposo, che la tua gioia sia perfetta nell'udire definitivamente e per sempre la sua voce". Alla fine delle esequie la salma è stata traslata e tumulata nel luogo a lui destinato, nelle Grotte vaticane. Alla cerimonia c'erano capi di Stato, teste coronate e leader di altre fedi.
Sono arrivati all'alba, e forse anche prima, le migliaia di fedeli. Alle 6:30 già era molto lunga la fila che arrivava dal lato di Porta Sant'Anna. La zona intorno al Vaticano è tutta transennata fino alla fine di Via della Conciliazione e per accedere ai varchi, dove ci sono i controlli della sicurezza, occorre fare lunghi giri. Di fatto via della Conciliazione non può essere attraversata neanche a piedi. Grande il dispiegamento delle forze di sicurezza e i mezzi dei vigili del fuoco e della polizia che si vedono nelle piazze vicine.
Si è conclusa la traslazione della salma di Benedetto XVI ed è stata completata la tumulazione nelle Grotte vaticane. Lo rende noto la Sala stampa vaticana, precisando che Ratzinger riposerà nella tomba che fu, in un primo momento, di san Giovanni Paolo II prima della traslazione in Basilica.
"Oggi a San Pietro per dare l'ultimo saluto a Benedetto XVI, Papa emerito. Illuminato teologo che ci lascia un'eredità spirituale e intellettuale fatta di fede, fiducia e speranza. A noi il compito di conservarla e onorarla sempre e di portare avanti i suoi preziosi insegnamenti". Lo scrive sui social il premier Giorgia Meloni.
Un grande flusso di fedeli si allontana da Piazza san Pietro dopo il termine del funerale di Benedetto XVI. La gente si dirige verso via Ottaviano per raggiungere la stazione della Metro A. La strada è gremita di rappresentanti del mondo ecclesiastico. Forze dell'ordine e volontari aiutano a orientare i flussi verso le stazioni della metropolitana più vicine o verso le fermate degli autobus, che hanno potenziato le loro corse.
"Roma si stringe alla comunità dei fedeli di tutto il mondo per dare l'ultimo saluto al Papa emerito. Benedetto XVI ha portato sempre nel cuore una profonda fede, grande sapienza e dedizione. Le romane e i romani mai dimenticheranno il suo affetto sincero per la nostra città". Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri dopo il funerale di Ratzinger.
Terminata la messa funebre, i fedeli stanno lasciando Piazza San Pietro, mentre è in corso la tumulazione del feretro di Benedetto XVI nelle Grotte vaticane.
Sono stati circa 50mila i fedeli che hanno partecipato ai funerali di Benedetto XVI. Lo dice la Sala stampa vaticana riferendo stime della Gerndarmeria.
Un momento di preghiera e di commozione: prima che la bara di Benedetto XVI lasciasse il sagrato di San Pietro, Francesco si è alzato in piedi e ha messo la mano sul feretro. Pochi istanti, ma tutto il corteo di è fermato per l'ultimo saluto di Bergoglio a Joseph Ratzinger.
Mentre termina il rito delle esequie del Papa Emerito Joseph Ratzinger, dopo l'ultimo 'Amen' pronunciato da Papa Francesco, la folla di fedeli presente in piazza scandisce a piena voce il grido "Santo subito!".
Anche Mario Draghi è presente sul sagrato di San Pietro per i funerali di Benedetto XVI. L'ex presidente del Consiglio si è seduto nel settore della delegazione italiana. In quella tedesca è presente anche il cancelliere Olaf Scholz. Presenti anche il re del Belgio, Filippo e il presidente del Portogallo, Marcelo Rebelo de Sousa.
Diversi i fedeli che prendono la comunione in piazza San Pietro durante i funerali di Benedetto XVI. Qualcuno si confessa con i sacerdoti presenti tra la folla, che continua a essere ordinata e in spazi larghi, qualche altro prega in ginocchio sui sampietrini umidi dopo aver ricevuto l'eucaristia.
Ombrelli, deodoranti, borracce ma anche schiuma da barba, bastoni per il selfie, sedie portatili pieghevoli, disinfettanti per le mani, accendini, profumi e apribottiglie: sono alcuni degli oggetti che fedeli e turisti avevano con se' all'arrivo e che non hanno potuto introdurre in basilica; sono stati infatti bloccati ai controlli.
"Siamo qui con il profumo della gratitudine e l'unguento della speranza per dimostrargli, ancora una volta, l'amore che non si perde; vogliamo farlo con la stessa unzione, sapienza, delicatezza e dedizione che egli ha saputo elargire nel corso degli anni". Lo ha detto Papa Francesco nell'omelia dei funerali di Benedetto XVI. E ha aggiunto: "E' il popolo fedele di Dio che, riunito, accompagna e affida la vita di chi è stato suo pastore".
"Benedetto, fedele amico dello Sposo, che la tua gioia sia perfetta nell'udire definitivamente e per sempre la sua voce". Lo ha detto il Papa nell'omelia per i funerali di Benedetto XVI chiedendo di "affidare il nostro fratello alle mani del Padre: che queste mani di misericordia trovino la sua lampada accesa con l'olio del Vangelo, che egli ha sparso e testimoniato durante la sua vita".
E' il Vangelo di Luca, negli ultimi capitoli, quello che descrive la crocifissione del Cristo e il dialogo con quello che la tradizione cita come il "buon ladrone" che si converte sul punto morte e che consente al Signore di annunciare la Risurrezione, a essere stato letto dall'ambone in piazza San Pietro per le solenni esequie del Papa Emerito, Benedetto XVI. Un brano nel quale il Cristo annuncia all'altro crocifisso accanto a lui: "In verità io ti dico: oggi con me sarai in Paradiso".
I fedeli continuano a entrare in piazza San Pietro e a passare per i controlli al metal detector all'inizio della celebrazione. I telefoni di chi è già riuscito a entrare sono puntati verso il sagrato della basilica. C'è ancora spazio libero ai lati della piazza che continua a riempirsi con il passare dei minuti, anche a messa iniziata.
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Papa Francesco è arrivato in sedia a rotelle a Piazza San Pietro per presiedere la celebrazione dei funerali di Benedetto XVI.
Una folta delegazione del governo italiano assisterà alle solenni esequie del papa emerito Benedetto XVI. A Piazza San Pietro sono già arrivati il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, il ministro della Difesa Guido Crosetto, il ministro della Giustiza Carlo Nordio.
Nella prima fila dei posti delle autorità, che partecipano ai funerali di Benedetto XVI, c'è, accanto al Capo dello Stato Sergio Mattarella, il premier italiano Giorgia Meloni. Con loro il segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, mons. Paul Richard Gallagher.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Piazza San Pietro per i funerali di Benedetto XVI. Precedentemente aveva sostato, secondo quanto si apprende, in basilica da dove è stata traslata la bara.
La celebrazione dei funerali di Benedetto XVI è preceduta in questo momento dalla recita del rosario. La bara di Ratzinger è stata collocata sul sagrato. Sopra la bara è stato collocato un Vangelo aperto.
I posti a sedere in basilica sono tutti occupati, lo dicono i gendarmi posizionati nei corridoi di passaggio. E lo spazio sul lato sinistro di piazza San Pietro comincia a riempirsi. Fila dimezzata, inoltre, ai controlli di piazza Sant'Uffizio per la quantità di persone presenti: alcuni fedeli sono stati indirizzati ad altri vicini metal detector.
Le campane della basilica di San Pietro suonano con i rintocchi 'a morto' nel momento della traslazione dalla basilica a Piazza San Pietro della bara di Benedetto XVI.
E' un lungo e commovente applauso ad accogliere a Piazza San Pietro l'arrivo della bara di Benedetto XVI trasportata dai sediari.
La bara con le spoglie del Papa emerito Joseph Ratzinger è stata trasportata dalla Basilica al sagrato di San Pietro.
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri è arrivato in piazza San Pietro per le solenni esequie di Benedetto XVI.
Piazza San Pietro è già piena alle prime ore di una giornata nebbiosa. Bandiere tedesche sventolano nel cielo e la corsa per un posto a sedere è serrata. Il primo blocco davanti alla chiesa è già tutto pieno. In giro diversi striscioni con la scritta "Danke Benedikt" e un fiume di gente ancora si appresta ad arrivare per superare i controlli e avere così accesso alla piazza per l'ultimo saluto al Papa Emerito.
Agli ingressi di Piazza San Pietro, alla destra del presepe guardando la basilica, ci sono fedeli che spiegano di avere "una prenotazione fatta online" e che avrebbero diritto a entrare per seguire seduti i funerali di Benedetto XVI. I gendarmi spiegano loro che "sono stati truffati". Non c'era bisogno infatti di alcuna prenotazione né di biglietti per i fedeli.
"La contingenza storica che ha visto convivere nello stesso tempo due successori di Pietro ha configurato per la Chiesa una situazione istituzionale inedita, che poteva anche essere delicata. Qualcuno magari ha pensato di approfittarne, e magari ci ha anche provato, per spargere confusione. Ma non è riuscito nel suo intento". Così il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, in un'intervista al "Corriere della Sera".
A causa di un "leggero stato influenzale" il presidente del Senato Ignazio La Russa "non parteciperà ai funerali di Papa Benedetto XVI. Il Senato sarà rappresentato dal vicepresidente Maurizio Gasparri". Lo comunica la presidenza di Palazzo Madama.
Dall'inizio dell'esposizione delle spoglie di Papa Ratzinger sono stati circa 200mila i pellegrini che hanno reso omaggio a Papa Ratzinger nella basilica di San Pietro. Solo nell'ultima giornata, mercoledì, ad accostarsi alla salma del Papa emerito sono stati 60mila fedeli. E' quanto reso noto dalla sala stampa della Santa Sede.
Sono arrivati all'alba, e forse anche prima, le migliaia di fedeli per la cerimonia funebre di Papa Benedetto XVI. Alle 6:30 già era molto lunga la fila che arrivava dal lato di Porta Sant'Anna. La zona intorno al Vaticano è tutta transennata fino alla fine di Via della Conciliazione e per accedere ai varchi, dove ci sono i controlli della sicurezza, occorre fare lunghi giri. Di fatto via della Conciliazione non può essere attraversata neanche a piedi. Grande il dispiegamento delle forze di sicurezza e i mezzi dei vigili del fuoco e della polizia che si vedono nelle piazze vicine.