Bergamo, un 42enne ucciso dopo una lite con due colpi di pistola al volto

Un uomo di 42 anni è stato ucciso in provincia di Bergamo con due colpi di pistola calibro 22 sparati a bruciapelo in pieno volto, al culmine di una lite. L'omicidio è avvenuto nel cortile di un'azienda alla periferia di Pontirolo Nuovo, che si occupa di rivendita e noleggio auto. La vittima abitava a Boltiere, paese confinante. Erano da poco passate le 14:30 quando sul tratto dall'ex statale 525 Milano-Bergamo che attraversa la frazione di Fornasotto sono stati sentiti due colpi di pistola. Poco dopo il 42enne è stato visto barcollare vicino a una pensilina degli autobus, dove è stramazzato a terra con il viso insanguinato. Per soccorrerlo sono intervenute l'automedica e l'ambulanza, ma per l'uomo  non c'è stato nulla da fare. Sul caso indagano i carabinieri di Treviglio.

 Un familiare della vittima, che era poco lontano, ha tentato di praticargli il massaggio cardiaco, ma senza risultato. Anche il personale sanitario intervenuto non ha potuto che constatare il decesso. Tutto sarebbe cominciato con una lite nel vicino capannone della ditta di autonoleggi. 

 Secondo quanto dicono alcuni testimoni, 6-7 persone si sono messe a discutere animatamente, fino a quando è spuntata la pistola con la quale è stato ucciso il 42enne. Una volta colpito l'uomo, benchè gravemente ferito, ha cercato di scappare all'esterno dell'azienda: attraversato il cortile, si è accasciato sull'asfalto dell'ex statale, a una ventina di metri di distanza dal capannone dove era stato ferito. Nei pochi metri percorsi sono rimaste sull'asfalto le tracce di sangue. 

 Si tratta del sesto omicidio del 2024 in provincia di Bergamo. Il 25 gennaio, a Martinengo, Diego Rota, 55 anni, è stato ucciso a coltellate in casa dalla moglie Caryl Menghetti; l'8 aprile, a Cologno al Serio, la nigeriana di 48 anni Joy Omoragbon è stata ammazzata dal compagno Aimiose Osarumwense; Sharon Verzeni è stata accoltellata nella notte tra il 29 e il 30 luglio in strada a Terno d'Isola, omicidio per cui è stato arrestato il 30 agosto Moussa Sangare; Mykola Ivasiuk, ucraino di 38 anni, è stato ammazzato il 19 agosto fuori da un bar di Casazza e per la sua morte è stato arrestato in Spagna Mouhssine Mohamed Amine. Sara Centelleghe, studentessa 19enne, è stata uccisa il 26 ottobre nella sua casa di Costa Volpino dal vicino di casa Jashandeep Badhan. Per tutti i delitti i carabinieri sono riusciti a risalire ai prestuni responsabili.