Bergamo, 61enne trovato dopo quasi due anni di latitanza: preso a casa della madre (nei boschi)

Dopo quasi due anni di latitanza, si è conclusa la fuga di un 61enne originario della provincia di Bergamo, evaso dagli arresti domiciliari nel giugno 2023. L'uomo, come riporta il Corriere della Sera, è stato trovato a casa della madre, in una zona boschiva e isolata alla periferia di Foresto Sparso (Bergamo), e arrestato.

Tra il 2012 e il 2020, l'uomo ha commesso diversi reati tra le province di Bergamo e di Savona: falsa attestazione a pubblico ufficiale, corruzione e favoreggiamento della prostituzione. Sommandoli, si è arrivati a un cumulo di pene di dieci anni, quattro mesi e sedici giorni. Il 61enne è evaso dagli arresti domiciliari prima che i giudici di Savona emettessero la condanna nei suoi confronti, nel 2023. Poi, nel giugno 2024 la procura di Savona ha emesso un ordine di carcerazione.

L'arresto è avvenuto nel corso di un'operazione di controllo del territorio condotta dai carabinieri forestali, impegnati in una delle loro periodiche attività di presidio ambientale nel comune di Foresto Sparso (Bergamo). Durante un pattugliamento in una zona boschiva, i militari hanno notato un'auto sospetta e l'hanno seguita fino a un'abitazione isolata. Nel frattempo, hanno avvisato i colleghi della stazione di Sarnico (Bergamo). Dopo che il fuggitivo è stato identificato, i militari sono intervenuti per arrestarlo. L'uomo è stato portato nel carcere di Bergamo dove dovrà scontare la sua pena.