Tra mito e realtà ecco la chiave che apre quasi tutte le porte: nata dalle menti perverse degli 007 di Sofia ai tempi della Guerra fredda, ora è l’attrezzo preferito dai ladri "contemporanei"
Agosto è il mese dei furti in appartamento, case vuote, città deserte e il gioco è fatto. Ma a questo mix micidiale si aggiunge un elemento non da poco: la bulgara, una chiave che apre qualunque porta, o quasi. Strumento nato, almeno così sembra, dalle menti perverse degli 007 bulgari ai tempi della Guerra fredda per introdursi in ambasciate o case del "nemico", ora è l'attrezzo preferito dai ladri. La cosiddetta "chiave morbida" è in grado di leggere i codici della serratura, da sovrapporre poi a un secondo attrezzo, ruotandola lentamente da destra a sinistra e il gioco è fatto.
Si torna alla base con i codici "copiati" e, con un piccolo tornio, si crea la chiave-master, perfetta quasi al millimetro. Dicono che ne esisterebbe anche una versione elettronica per le porte blindate di dimensioni più grandi, ma di certezze non se ne hanno. L'unica cosa certa è che questo arnese quasi mitologico apre le porte e le richiude, senza lasciare la minima traccia. Il consiglio? Cambiare serratura frequentemente... per la gioia dei fabbri.