Il piccolo sarebbe sfuggito all'attenzione dei genitori scivolando all'interno della piscinetta
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Un bambino di diciotto mesi, Antonio Cavalieri, è annegato in una piscina gonfiabile sistemata nel giardino di una abitazione a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro. Sul posto sono intervenuti i medici del 118 che hanno tentato di rianimare il piccolo senza esito. Sull'incidente indagano i carabinieri.
Forse per un momento di distrazione, il piccolo sarebbe sfuggito all'attenzione dei genitori scivolando all'interno della piscinetta in plastica sistemata nel cortile dell'abitazione, senza riuscire a tenersi a galla. Un incidente che, purtroppo, si è rivelato fatale per il bambino, figlio di una giovane coppia di professionisti.
Sul luogo della disgrazia, tra la comprensibile disperazione dei genitori del piccolo Antonio, è subito intervenuta un'ambulanza del servizio di emergenza 118. I medici hanno tentato tutte le manovre possibili per rianimare il piccolo. La piccola salma, dopo l'esame del medico legale, per decisione del magistrato di turno, che, evidentemente, non ha ravvisato responsabilità, è stata consegnata ai genitori per i funerali.