La guardia di finanza di Cosenza ha scoperto una frode ai danni dell'Inps da parte del legale rappresentante di un'azienda, operante nell'area silana, per un importo complessivo pari a 500mila euro. L'impresa, attraverso contratti di lavoro e altri documenti falsi, ha consentito a falsi lavoratori di percepire provvidenze pubbliche non spettanti.