Intervento riuscito

Ha un tumore inoperabile, grazie alla colletta dei concittadini raccoglie quasi 500mila euro e vola a New York: ora sta bene

Il 35enne di Soverato, conosciuto come "il guerriero", si è sottoposto a un'operazione di 10 ore per asportare l'intera massa tumorale

18 Apr 2018 - 16:31
 © facebook

© facebook

Il suo tumore era stato giudicato inoperabile, ma Orlando "il guerriero" Fratto, di Soverato, in Calabria, non si è arreso alla diagnosi dei medici ed è volato a New York, dove un chirurgo esperto di trapianti multipli gli ha salvato la vita. Questo non sarebbe stato però possibile senza l'aiuto dei suoi concittadini che, per finanziare la costosa operazione, hanno raccolto circa 500mila euro. L'intervento è riuscito e ora il 35enne sta bene.

La tragedia di Orlando, oggi 35enne, comincia nel 2016 quando, riporta Il Giornale, gli viene diagnosticato un sarcoma alla gamba. Dal paese in cui è nato, Soverato, in provincia di Catanzaro, si sposta a Milano per essere sottoposto alla pima operazione. Per un anno e mezzo il peggio sembra passato. Ma il tumore torna, più maligno che mai. La massa arriva a occupare parte dell'addome e per i medici che lo hanno in cura è inoperabile. Per alcuni mesi, Orlando riesce a tenere il cancro sotto controllo grazie all'aiuto dei farmaci ma i continui ricoveri per le occlusioni intestinali fanno intuire che la sua situazione sta peggiorando. Tanto che nel novembre del 2017 gli vengono date poche settimane di vita.

A fare la differenza è stata Cristiana, la fidanzata del "guerriero", che ha scoperto l'esistenza del chirurgo giapponese Kato Tamoaki, esperto di trapianti multipli e di una tecnica di rimozione dei tumori addominali alla Columbia University Medical Center di New York. L'operazione consiste nell'asportazione degli organi interessati dalle cellule maligne, il lavaggio in una soluzione chemioterapica e poi il reimpianto. I costi però sono proibitivi per la famiglia di Orlando: 546mila dollari. Per aiutare il 35enne intervengono quindi i concittadini che, grazie a partite di calcio, spettacoli teatrali e raccolta fondi, metteno insieme la somma necessaria a salvare la vita al "guerriero". L'intervento, durato circa 10 ore, è stato eseguito pochi giorni fa. Il dottor Tamoaki ha asportato una massa di 30 centimetri per 50. Ora Orlando sta bene e, tramite i social network, ringrazia chi gli ha donato una seconda possibilità.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri