In manette anche il complice del 47enne. La donna, ora ricoverata in gravissime condizioni, ha riportato ustioni sul 60% del corpo
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A San Felice a Cancello (Caserta), un uomo ha tentato di bruciare viva la propria compagna dopo una lite per futili motivi. I carabinieri hanno fatto irruzione in casa dopo una segnalazione e arrestato due algerini, Fakir Ali Cherif, compagno della donna, e Bach Sais Rachid, entrambi di 47 anni. I due stavano guardando la donna che stava ardendo viva stesa sul letto. Ora è ricoverata in ospedale in pericolo di vita.
I militari hanno spento le fiamme che stavano devastando il corpo della vittima, una 38enne originaria del Kazakistan, usando un lenzuolo. Un'ambulanza del 118 ha poi accompagnato la donna in ospedale: circa il 60% del suo corpo è stato devastato dalle fiamme.
I due algerini, entrambi senza fissa dimora e clandestini, sono stati bloccati dopo una breve colluttazione e condotti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Nella casa dove è avvenuta la tragedia è stata trovata una bottiglia contenente liquido infiammabile e un accendino usato per appiccare le fiamme.