Un incontro di chiarimento a tre per motivi passionali è degenerato. L'aggressore è in ospedale in gravi condizioni, mentre la donna è stata ferita alla gola
© agenzia
Ha accoltellato a morte un uomo e dopo aver ferito con altri fendenti la sua convivente, una 18enne, si è lanciato dal primo piano di una casa nel centro di Avellino. L'omicida, Gian Marco Gimmelli di 32 anni, ora grave in ospedale, insieme alla compagna si era recato dalla vittima per un chiarimento originato da motivi passionali. Il confronto è degenerato in una colluttazione nel corso della quale Gimmelli ha estratto un coltello e colpito più volte le vittime. La giovane non sarebbe in pericolo di vita.
Si chiamava Claudio Zaccaria, 25 anni, il giovane ucciso da Gian Marco Gimmelli, in un appartamento al primo piano di via Fosso Santa Lucia, nelcentro storico di Avellino. Zaccaria, originario di Sant'Angelo a Scala (Avellino) è stato colpito da numerose coltellate nel corso della colluttazione avvenuta in casa di Gimmelli. La ragazza ferita, Ilenia Fabrizio, 18 anni, ex fidanzata di Gimmelli che attualmente aveva una relazione con Zaccaria, è stata sua volta ferita alla gola dalle coltellate del suo ex. Lesue condizioni non sarebbero preoccupanti.
Gimmelli, che dopoessersi tagliate le vene dei polsi si è lanciato nel vuoto da una finestra dell'abitazione, si trova invece ricoverato con prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale "Moscati" di Avellino.