Il racconto a "Mattino Cinque": "Il quartiere è sconvolto, difficile un bambino possa scavalcare una ringhiera così alta"
"All'improvviso abbiamo visto questo bambino cadere". Inizia così il racconto di uno dei testimoni che ha assistito alla caduta dal balcone di Samuele, il bambino morto a Napoli dopo essere precipitato dal terzo piano della sua abitazione in circostanze ancora da chiarire e per cui la polizia ha fermato il 38enne Mariano Cannio, collaboratore domestico della famiglia.
"Lui era fuori al balcone con il bambino - spiega l'uomo a "Mattino Cinque" - come fa un bambino a buttarsi con una ringhiera così alta? Sembrava una scena di un film dell'orrore, poi c'è stato il botto e sangue dapperttutto. L'intero quartiere è sconvolto".