C'è anche il presidente della Fondazione Banco di Napoli, il 43enne professore Daniele Marrama, tra i professionisti finiti agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta su appalti pilotati e clan Zagaria, fazione dei Casalesi. Il coinvolgimento di Marrama sarebbe legato alla sua attività professionale (docente di diritto amministrativo) e non avrebbe alcun legame con la presidenza della Fondazione.