Beni per dieci milioni di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Napoli ai fratelli imprenditori Giuseppe e Vincenzo Candurro, ritenuti legati al clan Misso del quartiere Sanità di Napoli. Messi i sigilli a 21 immobili (tra appartamenti, magazzini, terreni e autorimesse), 8 società, al 50% di un garage tra i più grandi della città di Napoli, a una rivendita di tabacchi, a 20 veicoli, a 47 depositi bancari e a 11 polizze assicurative.