Campania, gli stipendi d'oro ai "portaborse" del Consiglio Regionale: "Pagati come dirigenti"

Un danno erariale totale da 3,7 milioni di euro. A tanto ammonterebbero, secondo la Corte dei Conti, gli stipendi d'oro pagati ad alcuni "portaborse" in attività nel Consiglio Regionale della Campania. In 17 persone, tra attuali ed ex consiglieri regionali, dovranno rispondere ai magistrati contabili sulle delibere "facili" di soldi pubblici erogati in favore dei collaboratori politici. L'inviato di "Fuori dal Coro" Marco Agostini ha provato a sentire alcuni nomi coinvolti come l'ex consigliere Pd Antonio Marciano che deve chiarire su retribuzioni da 197mila euro.

"Può chiamare la segreteria generale del Consiglio Regionale e se ho tempo le risponderò", risponde il politico al citofono. Poi è la volta di Lucio Varriale, dipendente regionale che secondo i magistrati sarebbe responsabile di un danno erariale da 296mila euro. Ai microfoni del programma di Rete 4 Varriale prima sembra irraggiungibile poi dal citofono afferma: "Si certo, io mi faccio negare". "So che lei ha cercato altri e io mantengo la stessa linea", afferma invece Enzo Maraio, attuale segretario nazionale del Psi, danno stimato 98mila euro. Secondo la Corte dei Conti, il peso principale è sull'attuale presidente del Consiglio Regionale campano Gennaro Oliviero che deve chiarire su stipendi pagati per oltre 771mila euro. Anche in questo caso tuttavia il politico si rifiuta di rilasciare un'intervista.