Si tratta di una romena di trent'anni. Deciderà il Tribunale per i Minori
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Si è rifatta viva, dopo cinque giorni, la madre del neonato abbandonato nel cortile della Chiesa di Santa Maria dell'Arco a Frignano (Caserta). Si tratta di una ragazza romena di 30 anni, residente in zona, che ora chiede di riavere il figlio. La decisione sarà presa dal Tribunale per i Minorenni di Napoli. La donna è stata segnalata alla magistratura in stato di libertà per abbandono di minore.
Il piccolo era stato chiamato Francesco dal parroco don Roberto Caterino che lo aveva ritrovato dopo la messa di domenica scorsa intorno alle 18. Il neonato era in un seggiolone, vicino al quale c'era una borsa contenente tutto l'occorrente per assisterlo: il biberon con il latte caldo, la borsa termica con gli omogeneizzati, indumenti per maschietti e una coperta di lana con i colori del Napoli.
La madre si è presentata all'ospedale di Aversa (Caserta), dove il piccolo è ancora ricoverato, in compagnia del parroco, dicendo di volersi riprendere il figlio. La donna avrebbe preso la decisione per motivazioni economiche. Una volta dimesso dalla struttura sanitaria il neonato andrà in una casa-famiglia del Comune, in attesa della decisione del Tribunale per i Minorenni.