Momenti di terrore per i 70 presenti, anche bambini, al raid di domenica di una banda di incappucciati nella sede evangelica di Orta di Atella. "Dio ci ha protetto", racconta un testimone
Hanno vissuto momenti di terrore i circa 70 fedeli che domenica sera, intorno alle 20.30, partecipavano alle funzioni religiose all'interno della Chiesa Cristiana Evangelica di Orta di Atella (Caserta). Sei persone incappucciate e armate di pistole e coltelli hanno fatto irruzione in sala e rapinato i presenti. Tra loro famiglie, con bambini terrorizzati dal blitz. "Stiamo tutti bene grazie a Dio, solo spavento e tanta tristezza per gente che offende Dio così facilmente. La nostra preoccupazione era per i piccoli, ma Dio ci ha protetti e lo farà ancora", è stato il commento a caldo di un devoto presente al raid. La sua testimonianza era stata diffusa sulla pagina Facebook del luogo di culto.
Il racconto del raid dei sei uomini armati in chiesa - "Alla fine del nostro culto - è il racconto del testimone - sei uomini incappucciati sono entrati nel nostro locale di culto ad Orta di Atella e con violenza ci hanno rapinato".
"Stiamo tutti bene grazie a Dio, - prosegue il racconto, - solo spavento e tanta tristezza per gente che offende Dio così facilmente. La nostra preoccupazione era per i bambini, i ragazzi, ma Dio ci ha protetti e lo farà ancora. Dio è fedele e ci darà forza e coraggio per continuare a lodarlo, servirlo e offrigli il culto che spetta solo a Lui, Re dei Re".
Dai media locali si apprendono maggiori dettagli sul raid. Almeno due rapinatori avrebbero puntato pistole contro i fedeli, secondo la cronaca di casertanews.it. Questi, impauriti, non hanno potuto fare altro che consegnare gli oggetti di valore in loro possesso.
Il blitz armato è durato solo pochi minuti: i ladri si sono poi dileguati a bordo di un'auto. I carabinieri di Orta di Atella sono sulle loro tracce.