Covid, gran folla nelle città: da Roma a Milano, da Napoli a Torino
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A più di un anno dall'inizio della pandemia, Flavio De Cicco racconta cosa sta succedendo nell'ospedale in cui lavora
"È avvilente non avere la più pallida idea di quando questa storia potrà finire". Inizia così il lungo post su Facebook di Flavio De Cicco, un infermiere dell'Azienda ospedaliera dei Colli e consigliere della IV Municipalità di Napoli. A più di un anno dall'inizio della pandemia, De Cicco racconta cosa sta succedendo nell'ospedale in cui lavora, dando un quadro della situazione generale: aumento di casi e ricoveri.
"È avvilente il numero dei casi in continuo aumento - si legge nel post -. È avvilente l'aggressività di queste varianti. È avvilente l'abbassamento dell'età media interessata. È avvilente dover dire ad un ragazzo di 26 anni che tutto va bene, ma che dovrà essere intubato. È avvilente continuare a vedere persone che ci lasciano. È avvilente il continuo menefreghismo di tanti".
Un lungo e disperato sfogo che si conclude con un riferimento ai tanti medici e infermieri che cercano in tutti i modi di sconfiggere il Covid-19: "È avvilente la stanchezza psicologica con la quale sto, personalmente, come tanti colleghi vivendo questo momento. Sono avvilito".
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