Secondo la procura la donna, ex compagna di Raimondo Caputo, avrebbe ucciso di proposito il piccolo Antonio Giglio. Ma si difende: "Fu incidente"
Marianna Fabozzi, la madre di Antonio Giglio, il bimbo di tre anni morto in circostanze analoghe a quelle di Fortuna Loffredo nel Parco Verde di Caivano (Napoli), è indagata per omicidio volontario del figlio. "Le accuse contro di me sono false, Antonio è morto per un incidente", si difende la Fabozzi, ex compagna del presunto killer di Fortuna, Raimondo Caputo. L'uomo aveva accusato la ex compagna anche della morte della piccola.
La donna è detenuta nel carcere di Benevento ed è stata interrogtaa dai pm di Napoli che l'accusano di aver gettato nell'aprile 2013 il bimbo dalla finestra al settimo piano della casa materna.
"Ancora oggi non riesco a spiegarmi quell'incidente", ha detto ancora ai magistrati.