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A Casamicciola si continua a scavare nel fango, 230 gli sfollati. Non si fermano le ricerche dei dispersi
di Redazione online© Ansa
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Aumenta il bilancio delle vittime della frana di Casamicciola, a Ischia: un'intera famiglia, Maurizio Scotto di Minico, la moglie Giovanna Mazzella e il figlio della coppia GiovanGiuseppe di appena 22 giorni; due fratelli di 11 e 6 anni, Francesco e Maria Teresa Monti, e una donna di nazionalità bulgara, Nikolina Gancheva Blangova di 58 anni. Si vanno ad aggiungere all'unica vittima identificata sabato, Eleonora Sirabella, 31 anni, per un totale di sette morti accertati. Sull'isola si continua a scavare nel fango per ritrovare le 5 persone che mancano all'appello. Cinque i feriti, cresce il numero degli sfollati: circa 230 persone. Consiglio dei ministri: dichiarato lo stato di emergenza e stanziati 2 milioni di euro. Continua il maltempo: allerta arancione in Campania, Calabria e Sicilia, gialla in Basilicata.
Sono 7 in tutto i morti finora accertati nell'alluvione di Ischia. La prima ad essere ritrovata è stata Eleonora Sirabella, la 31enne ischitana il cui corpo è stato identificato sabatoi. Nel corso della giornata di domenica, invece, sono stati trovati i corpi di Francesco Monti di 11 anni e della sorella Maria Teresa di 6 anni appena compiuti. Nel pomeriggio sono state trovate anche le salme di Maurizio Scotto Di Minico, di 32 anni, della moglie Giovanna Mazzella di 30 anni e del loro figlio neonato Giovangiuseppe, nato il 4 novembre. Ritrovato anche il cadavere di Nikolinka Ganceva Blagova, 58enne di nazionalità bulgara. I soccorritori continuano a scavare tra fango e macerie per cercare gli altri 5 dispersi.
Tra le vittime della frana di Casamicciola una donna di origini bulgare. La Prefettura di Napoli ha avvisato del ritrovamento del corpo il consolato bulgaro.
Cresce il numero degli sfollati della frana di Casamicciola: stasera se ne contano circa 230. E' il dato riferito dal prefetto di Napoli, Claudio Palomba. Per tutti è stata trovata una locazione tra strutture alberghiere o residenze di parenti. Per quanto riguarda i feriti dovrebbero essere 5. Le abitazioni colpite passano da 15 a circa 30.
I cinque dispersi della strage di Casamicciola sono tre componenti di un nucleo familiare (i due genitori e un minore del 2007) residenti in via Celario 8 e altre due persone. Lo ha riferito il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, nel corso dell'aggiornamento sulla situazione a Casamicciola.
Sale a 7 il bilancio delle vittime della frana di Ischia che sono state recuperate dai soccorritori all'opera a Casamicciola. Gli ultimi due corpi sarebbero stati trovati sempre in via Celario e apparterrebbero allo stesso nucleo familiare dei bambini trovati nel corso del pomeriggio, tra cui un neonato di appena 20 giorni. Tutti i corpi recuperati sono stati portati all'ospedale Rizzoli di Lacco Ameno.
Proseguirà anche durante la notte la ricerca dei quattro dispersi che mancano ancora all'appello. I vigili del fuoco utilizzeranno dei gruppi elettrogeni per illuminare le aree di intervento. La ricerca procederà per zone partendo dalle abitazioni interessate.
Recuperati i corpi di due bambini che risultavano dispersi. Le salme sono state individuate tra i detriti di una delle case di via Celario. Da quanto emerso, i due piccoli sarebbero parte dello stesso nucleo familiare e sarebbero i fratelli, uno dei quali neonato, della bambina di 6 anni recuperata dalle macerie nel primo pomeriggio. I soccorritori sono al lavoro per cercare di individuare i genitori tra le macerie della casa.
E' stata tratta in salvo una famiglia di tre persone intrappolata da ieri mattina nella propria abitazione in zona Celario, colpita dall'alluvione di Casamicciola. I tre, tra cui una donna 90enne non in grado di deambulare, ed un'altra persona anziana sono stati raggiunti pochi minuti fa dalle squadre di soccorso che si sono fatti strada tra il fango ed i detriti e sono riuscite a portarle in una zona sicura più a valle. I tre al momento sono considerati in buone condizioni di salute e sono stati condotti da alcuni parenti. Questo nucleo familiare era già monitorato: i tre non facevano parte dei dispersi.
E' stata ritrovata la quarta vittima dell'alluvione di ieri a Casamicciola. E' stata rintracciata in via Celario dai soccorritori che, dopo averla scorta nel fango, l'hanno estratta. Al momento, non è possibile darne un'identificazione.
"I soccorsi non arrivavano e siamo rimasti fuori nel viale, dove con la mia famiglia avevamo deciso di rimanere dopo essere usciti di corsa da casa. Eravamo sotto la pioggia tutti e cinque, stretti, e lì siamo rimasti per un paio d'ore, perché per i soccorritori era difficile raggiungerci: davanti a noi c'era il baratro, era venuto tutto giù, sembrava di essere in un film, surreale". E' il racconto di Enzo Botta, l'uomo che abita con la sua famiglia, la moglie e tre figli tra cui uno di 12 anni, nella villa bianca pericolante diventata il simbolo della tragedia di Casamicciola.
"Le Province sono pronte a dare il loro pieno contributo al tavolo di lavoro varato dal governo ma per recuperare il tempo perduto è essenziale che a questo impegno corrisponda certezza dal punto di vista delle funzioni, degli organi, del personale e soprattutto le risorse indispensabili". Lo afferma il presidente dell'Upi, Michele de Pascale, relativamente al piano straordinario di contrasto al dissesto idrogeologico varato oggi dal Consiglio dei Ministri. "Sono anni che come Upi - aggiunge - denunciamo che con il depotenziamento del nostro livello di governo si sono indeboliti i territori".
E' stata recuperata la salma di una terza vittima dell'alluvione di Casamicciola. Nella zona di via Celario i soccorritori che da alcune ore scavano a mano hanno rinvenuto il cadavere di una donna anziana, di cui al momento non è possibile determinare l'identità. Come per le altre due vittime, la salma sara' portata presso l'obitorio dell'ospedale Rizzoli.
"Entro l'anno sara' approvato il 'Piano nazionale di adattamento al cambiamento climatico'". Lo si legge nel comunicato di Palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri.
"In tutta questa drammatica vicenda si guarda solo a una foto, quella di una casa pericolante dove intorno non c'eè terreno. Ma ce ne sono altre quattordici. Così il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, commenta la situazione della frana di Casamicciola, che ha travolto alcune case. "Alcune delle famiglie sono restii e a lasciare le abitazioni, ma devono farlo per la loro sicurezza", aggiunge.
Recuperato un secondo cadavere a Casamicciola. Il corpo di una persona molto giovane, una bambina di 5 o 6 anni, è stato trovato in una camera da letto, sotto un materasso, di una casa travolta dalla frana. In questi minuti la salma viene portata in obitorio. E' probabile che nello stesso punto vi siano altri corpi individuati dai cani dei soccorritori.
"Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per la Protezione civile, ha dichiarato lo stato di emergenza al quale fara' seguito l'ordinanza del capo della Protezione civile, e ha disposto un primo stanziamento di 2 milioni di euro". Ad annunciarlo, il ministro per il Sud, Nello Musumeci che ha la delega alla Protezione al termine del Consiglio dei ministri su Ischia.
Chiedono di rientrare nelle loro abitazioni, almeno per recuperare qualche abito, gli sfollati che a causa dell'alluvione di ieri mattina hanno dovuto lasciare le loro case. Gli sfollati sono stati sistemati un albergo della zona ma in molti, almeno per oggi, hanno trovato accoglienza in casa di amici e parenti.
Si è concluso il Consiglio dei ministri straordinario convocato d'urgenza a Palazzo Chigi dopo la frana di ieri a Casamicciola. Durato circa un'ora, all'ordine del giorno la dichiarazione dello stato di emergenza per l'isola.
"Sono vicino alla popolazione di Ischia colpita dalla alluvione". Così il Papa all'Angelus, a San Pietro.
"Le persone devono capire che in alcune aree non si puo' abitare, non esiste l'abusivismo di necessità. Le costruzioni nelle zone fragili dal punto di vista idrogeologico vano demolite". Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a Rai News a proposito della situazione edilizia a Ischia e della fragilità idrogeologica del territorio.
Aprendo il Cdm, il premier Giorgia Meloni ha rinnovato la sua vicinanza e solidarietà a tutte le persone coinvolte nella frana di Casamicciola, dagli sfollati ai sindaci e ha espresso profonda gratitudine per l'impegno di chi ha prestato soccorso e assistenza fin da ieri. In particolare ha voluto sottolineare l'impegno dei vigili del fuoco in campo sull'isola per le ricerche. Al Consiglio partecipano numerosi ministri, tra gli altri Tajani, Casellati, Schillaci, Musumeci, Urso, Piantedosi, Lollobrigida, Bernini, Sangiuliano, Pichetto Fratin, Roccella, Santanchè.
A Palazzo Chigi è cominciato il Consiglio dei ministri straordinario dopo la frana a Casamicciola, comune di Ischia. All'ordine del giorno, la dichiarazione dello stato di emergenza.
Resta di una vittima, 11 dispersi, 4 feriti e 167 sfollati il bilancio riferito dal prefetto di Napoli, Claudio Palomba, al termine della riunione del Centro coordinamento soccorsi che si è svolto in prefettura. Le abitazioni coinvolte dalla frana dovrebbero essere 15.
"Bisogna lavorare per mettere in sicurezza. Oggi il consiglio dei ministri proclamerà lo stato di emergenza e a seguire emanerò la prima ordinanza con la struttura che si occuperà di questa prima fase". Lo ha detto il capo della protezione civile, Fabrizio Curcio, a margine della riunione che ha tenuto al centro operativo comunale di Casamicciola per fare il punto sui soccorsi. Curcio ha detto che per la ricerca dei dispersi "qui c'è la tecnologia e tutto ciò che occorre".
"Tra i dispersi ci sono anche minori". Lo ha detto il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, a RaiNews24. Lo staff del Comune ha spiegato che i dispersi sono due famiglie, una di cinque persone con un bimbo e un'altra di tre con un neonato, poi un uomo, una donna straniera e un'anziana. Gli sfollati al momento sono 164.
A Ischia stanno arrivando squadre dei vigili del fuoco da Lazio, Abruzzo, Puglia e Molise. I soccorritori sono impegnati sull'isola in aiuto alla popolazione, nella ricerca dispersi e nelle operazioni di rimozione del fango dalle strade di collegamento.
La Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato fino alle 18 di domenica l'avviso di allerta meteo su Ischia, sulla zona 1 delle
Isole, Piana Campana, Napoli e sull'Area Vesuviana. Di colore giallo sul resto della regione. Allerta arancione oggi anche in Calabria e Sicilia; gialla in Basilicata.
Era commessa in un negozio di Ischia, Eleonora Sirabella, 31 anni, la prima vittima accertata della frana di Casamicciola. Viveva con il compagno, ancora disperso, nella zona del Rarone, una delle più colpite dalla lava di fango scesa nella notte di ieri. Sui social il ricordo commosso di tantissimi amici e di clienti del negozio dove lavorava. Il suo corpo è stato ritrovato nei pressi di via Celaro, sotto un metro e mezzo di fango.
Il Consiglio dei ministri è convocato per oggi, domenica 27 novembre, alle ore 11:00 a Palazzo Chigi. L'ordine del giorno prevede la "dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio dell'isola di Ischia a partire dal 26 novembre 2022".
Continuano a Ischia le ricerche delle persone disperse nella frana che sabato a Casamicciola ha travolto auto e abitazioni, uccidendo una donna di 31 anni. Lo ha ribadito il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, in un'intervista a La Stampa. "Ci sarà tempo - ha aggiunto - per capire come e perché si è verificata questa terribile tragedia. E' indispensabile impegnarsi per mettere in sicurezza i nostri territori e in questa direzione dovremo investire tenendo conto delle tante fragilità e vulnerabilità".