Nicola Liguori era seduto su una panchina quando una persona gli ha gettato del liquido e poi ha acceso il fuoco con un accendino. Interrogato un uomo: la vittima avrebbe fatto il suo nome al fratello accorso a soccorrerlo
Un uomo, Nicola Liguori, è stato cosparso di liquido infiammabile e poi dato alle fiamme mentre, seduto su una panchina, stava facendo una videochiamata con la sua fidanzata. L'episodio è avvenuto a Frattamaggiore, in provincia di Napoli. La vittima è stata trasferita al Centro grandi ustionati del Cardarelli e poi al Policlinico di Bari. Ha ustioni sul corpo e le sue condizioni sono molto gravi: per lui coma farmacologico e prognosi riservata. Gli inquirenti hanno interrogato un sospetto e non escludono che possa scattare il fermo nei suoi confonti.
Le indagini - Come riporta Il Mattino, la fidanzata ha spiegato di aver visto, nel buio della notte, un'ombra gettare il liquido sull'uomo e poi accendere il fuoco con un accendino. Stando agli inquirenti, il gesto potrebbe essere la conseguenza di qualche lite dei giorni precedenti. Alla base sembra esserci il furto di uno scooter.
Il responsabile - Quando è stato soccorso dal fratello, Nicola Liguori ha fatto il nome della persona che lo avrebbe aggredito.