Eccesso di trasparenza da parte della città campana. Il post sulla morte del volatile scatena l'ilarità del web
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Sono bastati pochi minuti dalla pubblicazione del post sulla pagina Facebook ufficiale del comune di Pomigliano d'Arco per scatenare gli utenti. L'assessore all'ambiente Mariagrazia Tartari rende noto che l'autopsia effettuata sull'anatra trovata nel parco Giovanni Paolo II ha stabilito che a compiere il delitto è stata una faina. Nessun giallo, quindi, ma ovviamente è gli utenti social (sempre con la battuta pronta) si sono scatenati.
In effetti tra le normali comunicazioni istituzionali è sembrato un po' strano trovare questo messaggio: "Il Comune fa sapere ai cittadini che dall'autopsia fatta effettuare dall'assessore Mariagrazia Tartari sull'anatra uccisa nel Parco Giovanni Paolo II ieri mattina, si riporta che l'animale ed i suoi piccoli sono stati vittime di una faina". L'assessore in questione che ha la delega all'ambiente di professione è venerinario, ipotizziamo quindi che non ci siano stati costi per la collettività ma solo la volontà da parte dell'amministrazione di rendere tutto molto trasparente. Forse anche troppo. E i navigatori non si sono fatti sfuggire la ghiotta occasione per lanciare qualche sagace battuta.