Arrivata la notifica di condanna in primo grado del primo cittadino partenopeo nell'ambito del processo Why Not, il prefetto ha firmato il provvedimento. Per il ministro dell'Interno le elezioni si terranno il 12 ottobre. Ora "si procederà agli adempimenti previsti dalla legge"
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Dopo aver ricevuto la comunicazione del tribunale, il prefetto di Napoli ha firmato il provvedimento di sospensione di Luigi De Magistris, condannato in primo grado per abuso d'ufficio nell'ambito del processo Why Not. La misura sarà notificata al presidente del Consiglio Comunale giovedì mattina. Il primo cittadino, da parte sua, fa sapere che non ha intenzione di dimettersi: "Farò il sindaco fino al 2016".
Coloro che hanno "una condanna non definitiva per una serie di reati, tra i quali espressamente quello di abuso di ufficio, sono sospesi di diritto dalle cariche elettive", ha spiegato il ministro dell'Interno Angelino Alfano. Del resto la legge Severino "ha trovato applicazione in altri due casi". Alfano al question time ha anche ricordato la sentenza della Corte costituzionale 132 del 2001 che ha dichiarato la "legittimità costituzionale dell'istituto poi trasfuso nel decreto legislativo 235 anche nell'ipotesi di sospensione condizionale della pena".
La procedura - ha spiegato - prevede che la Cancelleria del Tribunale dia comunicazione della sentenza al Prefetto il quale "verificata la sussistenza dei presupposti di legge adotta il provvedimento di sospensione". Per il sindaco di Napoli il provvedimento "sarà emesso - ha ribadito - oggi stesso". Invece "non sussistono le condizioni per il rinvio delle elezioni a Napoli", per la città metropolitana in calendario per il 12 ottobre, ha aggiunto Alfano.
De Magistris: "Resto fino al 2016" - "No comment" da parte di Luigi De Magistris sull'arrivo del dispositivo di sentenza a suo carico alla Prefettura di Napoli: "Salutamela", ha detto il sindaco. "Non so quello che faranno gli altri, so quello che farò io - ha proseguito-: non mi dimetto, farò il sindaco di Napoli fino al 2016 e starò di più per strada a fare il sindaco dei cittadini. Alfano dice in Parlamento quello che ritiene. Sento tanti annunci in queste ore ma quando arriverà il provvedimento formale commenterò il provvedimento formale e farò i miei passi successivi".
De Magistris poi torna sulla questione del vicesindaco (che dovrà prendere il suo posto in caso di sospensione) e ancora una volta non fa nomi, ribadendo che "non comunicherò in modo preventivo le mosse che farò perché l'attacco istituzionale è così virulento che dobbiamo fare resistenza. Contro l'artiglieria pesante noi opponiamo solo le mani pulite di chi è libero, quindi non consegnamo ai nostri avversari le nostre mosse".
Giunta Napoli: "Piena fiducia a De Magistris" - "Piena fiducia nel sindaco" Luigi de Magistris è stata espressa dagli assessori nella riunione di "pre giunta" svoltasi nel municipio di Napoli. Gli assessori - rende noto la Giunta comunale con un comunicato - hanno evidenziato "l'importanza della massima compattezza per proseguire, nel solco della continuità, l'attività di governo, con l'assoluta convinzione che il periodo della sospensione sarà breve".