Lavori stagionali, in Campania è allarme personale

L'estate è alle porte e come già accaduto in passato molti imprenditori lanciano l'allarme legato alla mancanza di lavoratori stagionali. Anche "Dritto e Rovescio", nel corso della puntata di giovedì 27 giugno, ha voluto fare luce sulla questione raccogliendo le testimonianze di alcuni titolari degli stabilimenti balneari di Torre Annunziata, in provincia di Napoli.

"Abbiamo un'enorme difficoltà nel trovare personale - commenta Anna Mollo, titolare di uno stabilimento balneare del comune campano, ai microfoni della trasmissione di Rete 4 - Almeno tre bagnini addetti alla spiaggia e due camerieri. Il pizzaiolo è un'altra figura che noi troviamo con molta difficoltà".

Alle dichiarazioni della donna, fa eco l'appello del gestore Alfredo Vitagliano, che conferma le necessità di numerosi ristoranti e stabilimenti: "Se adesso si presentano due persone che vogliono lavorare seriamente per tutta la stagione estiva, le porte sono aperte con un regolare contratto di lavoro". Mentre in merito alla retribuzione spiega: "Per esempio, un bagnino di salvataggio prende 1.200 euro al mese netti".

Il servizio firmato dall'inviato Lorenzo Caroselli, però, evidenzia anche la fiducia verso chi auspica il ritorno del Reddito di cittadinanza. Come infatti ribadito durante la trasmissione, nella provincia di Napoli il Movimento 5 stelle si è confermato alle scorse Europee il partito più votato con quasi il 25% delle preferenze.