Il corso d'acqua è fuoriuscito dagli argini per via delle forti piogge di questi giorni inondando aziende e palazzine private
Famiglie bloccate in casa a Castellammare di Stabia, Napoli, a causa dell'esondazione del fiume Sarno. Il corso d'acqua è uscito dagli argini, per le forti piogge di questi giorni, inondando aziende, palazzine private e villini che si trovano a pochi metri dal fiume. Immediato l'intervento dei mezzi anfibi dei vigili del fuoco e di una squadra della Protezione civile.
Le squadre di soccorso hanno portato beni di prima necessità alle famiglie bloccate. Sull'arenile è stata anche trascinata la carcassa di un vitello morto, probabilmente gettato nel fiume dal proprietario dell'animale, a cui gli è stato tagliato il lobo dell'orecchio per evitare di risalire al titolare.
I cittadini da tempo chiedono che venga riattivata la griglia alla foce per impedire lo sversamento dei rifiuti. Si moltiplicano sul web gli appelli al ministro dell'Ambiente Sergio Costa per il dragaggio e per rinforzare gli argini.
L'allerta arancione diramata dalla Protezione civile durerà fino alle 12 di sabato per il rischio di frane e allagamenti in una specifica zona del territorio, quella che comprende le penisole sorrentino-amalfitana e i monti di Sarno, questi ultimi già colpiti dalla disastrosa alluvione del 1998.