Erano stati creati quindici stalli con tanto di tende per laprivacy. Il custode faceva pagare 25 euro a incontro:cinque per il parcheggio e venti per la ragazza
La location non era di certo romantica ma assicurava la privacy dei clienti e aveva prezzi modici: 25 euro per sosta e rapporto sessuale incluso. Un parcheggio abusivo scoperto e sequestrato a Napoli offriva incontri con prostitute sotto un cavalcavia in un'area isolata della periferia partenopea. In via Sponsilli erano stati creati quindici stalli con tanto di tende per garantire la tranquillità e l'anonimato degli utenti.
Facendo irruzione nell'area, i carabinieri hanno trovato numerose ragazze dell'Est Europa appartate sulle auto dei "clienti". Il "gestore", Raffaele Esposito, 50 anni, era in un gabbiotto all'ingresso e si faceva pagare 25 euro a incontro: cinque per il parcheggio e venti per la ragazza. Nel gabbiotto 410 euro, che sono stati sequestrati. È stato arrestato per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Il "parco" era sorto in via Sponsillo, sotto uno dei cavalcavia dell' autostrada A3, su un terreno che era stato suddiviso in quindici "aree di sosta", delimitate da tende di plastica, dove venivano posteggiate le auto per consumare gli incontri sessuali.