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Al giovane era stato intimato l'alt per alcune manovre azzardate compiute nel traffico
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A Napoli un carabiniere è stato investito da un 18enne in sella a uno scooter a un posto di blocco in corso Arnaldo Lucci. Al giovane era stato intimato l'alt per alcune manovre azzardate compiute nel traffico. Il 18enne non ha rallentato ma ha colpito in pieno il militare. L'impatto è stato tale che il centauro, senza casco, ha compiuto un volo di diversi metri. Il militare è stato trasportato all'ospedale Pellegrini, il giovane all'ospedale del Mare. Entrambi sono in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita.
Sempre a Napoli un 17enne ha tentato la fuga per non fermarsi a un posto di blocco della polizia ma è stato fermato ed è stato anche trovato in possesso di una pistola. È accaduto mercoledì sera a Barra, alla periferia di città. Quando il padre del giovane è arrivato negli uffici del commissariato ha anche inveito contro i poliziotti e ha danneggiato il cancello di accesso della struttura. Poco prima gli agenti del Commissariato San Giovanni-Barra, durante il servizio di controllo del territorio, avevano notato in corso Bruno Buozzi due persone senza casco a bordo di uno scooter. Il conducente, alla loro vista, ha invertito il senso di marcia per eludere il controllo. Ne è nato un inseguimento durante il quale il guidatore ha effettuato manovre pericolose per la circolazione stradale fino a quando, giunti in via Marghieri, sono stati bloccati. Il passeggero e' stato trovato in possesso di una pistola "Glock" calibro 9 con 11 cartucce e matricola abrasa ed altre 9 cartucce dello stesso calibro.
Il 17enne è stato arrestato per ricettazione e porto e detenzione di arma clandestina, mentre il padre è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato. Infine, ai due è stata contestata una violazione del Codice della Strada per mancanza del casco protettivo.