Cinque le persone arrestate. Nei 18 colpi organizzati gambizzavano le vittime che provavano a reagire
Una feroce banda composta da cinque rapinatori, tra 21 e 25 anni, è stata sgominata dai carabinieri a Napoli. È ritenuta responsabile di 18 colpi, tutti messi a segno armi in pugno, caschi in testa e attraverso violenze gratuite: se la vittima si ribellava finiva gambizzata. I cinque, accusati di rapina, porto e detenzione di armi da fuoco, lesioni personali, hanno preso di mira molti negozi, profumerie, tabaccherie, ricevitorie e discount.
Dal dicembre 2014 al giugno 2015 i militari hanno svolto indagini, anche con ausilio di mezzi tecnici, e ricostruito un complesso quadro probatorio nei confronti di ogni componente del gruppo.
Dai video che mostrano le sequenze delle rapine emerge l'aggressività dei delinquenti. In una circostanza, alla reazione di una delle vittime, il malvivente armato non ha esitato a sparare e a ferire alla gamba il malcapitato. In un'altra sequenza si vedono invece i rapinatori che dopo il colpo non trovano più le chiavi dello scooter, tanto da essere costretti a scappare a piedi.