Incastrati da un telecamera posizionata davanti al cimitero dei colerosi di Barra. A denunciare l'accaduto un comitato stufo del degrado pubblico
Basta degrado. Un Comitato di cittadini, coordinato da Marco Sacco, stufo del degrado pubblico ha deciso di ribellarsi al malcostume e all'ignoranza e compensare l'assenza delle autorità cercando di fare da sé. Così posizionando una telecamera di fronte al cimitero dei colerosi di Barra, Napoli, ha incastrato i "pirati dei rifiuti". Dalle immagini due uomini con una Punto si accostano su un tratto pericolo di strada, in curva, e in pochissimo tempo abbandonano una valanga di rifiuti pericolosi dei cantieri.
Nel video è evidente anche l'indifferenza delle persone che, senza battere ciglio, passano in auto mentre i due criminali lasciano l'immondizia. Passa anche una macchina dei carabinieri senza fare caso a quello che sta accadendo. Ma il Comitato, la cui battaglia è iniziata pochi mesi fa, a poco a poco sta ottenendo dei piccoli risultati come ad esempio l'affido del cimitero. L'opera, ora - come scrive Il Mattino - "sarà oggetto di una riqualificazione generale da parte del Comune di Napoli". "Può diventare il polmone verde della zona. Un'area da utilizzare come parco o come luogo di culto", commenta al quotidiano Marco Sacco che, con amarezza, aggiunge: "Quel materiale è ancora lì e ci vorrà molto tempo per farlo prelevare: faremo l'ennesima segnalazione".