L'iniziativa è stata supportata dall'Associazione Luca Coscioni, che da anni lotta per l'abbattimento delle barriere architettoniche
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Straordinaria impresa di Salvatore Cimmino, atleta disabile privo di un arto inferiore: il 55enne campano ha compiuto una traversata di 30 km da Massa Lubrense (Napoli) a Torre Annunziata in sei ore. L'iniziativa è stata supportata dall'Associazione Luca Coscioni, che da anni si batte per la tutela dei diritti delle persone con disabilità e per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
Cimmino ha scelto di partire da Massa Lubrense e arrivare a Torre Annunziata perché sono due comuni che hanno recentemente aderito al Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba). "Salvatore è un eroe moderno", ha dichiarato il segretario dell’associazione Luca Coscioni, l'avvocato Filomena Gallo. "Le sue imprese al fianco dell'Associazione Luca Coscioni contribuiscono a far sì che i comuni si impegnino nell'adottare i Peba".
L'impegno dell’Associazione Luca Coscioni al fianco delle persone con disabilità si è rafforzato negli anni anche grazie alla realizzazione dell'App No Barriere, che vuole trasmettere ai cittadini l’importanza di attivarsi nella vita quotidiana per segnalare e contribuire all'abbattimento di tutte quelle barriere architettoniche che ancora oggi abitano le nostre città e che impediscono il godimento di una vita indipendente alle persone con disabilità.