Il professor Pignatelli si è reso responsabile di "gravi fatti che hanno leso irrimediabilmente il rapporto fiduciario" con l'ospedale
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La Asl di Napoli ha revocato l'incarico di direttore dell'Unità operativa di Chirurgia vascolare dell'Ospedale del Mare al professor Francesco Pignatelli "per i gravi fatti di cui lo stesso si è reso responsabile e che hanno leso irrimediabilmente il rapporto fiduciario". Il riferimento è alla chiusura del reparto nella notte tra il 6 e il 7 luglio "in concomitanza con una festa che aveva organizzato per l'incarico ricevuto".
In difesa del medico si era schierato Eugenio Bennato, secondo il quale Pignatelli "non merita il massacro" in quanto "medico impegnato nel volontariato per fare prevenzione, disponibile con i pazienti, capace professionalmente per il quale occorre bilanciare l'immagine fuorviante emersa in questi giorni".
"E' un luminare e l'ho conosciuto quando è drasticamente intervenuto per salvare le gambe di mio nipote per il quale in un ospedale del Nord era stata disposta l'amputazione - scrive in una lettera aperta Bennato -. Ma a parte la straordinaria capacità professionale e la determinazione con la quale l'ho visto battersi a difesa del paziente, mi ha colpito il suo volontariato per la prevenzione, e la faccia tosta con cui ha chiesto a me e ad altri artisti di realizzare spot in favore dei test per l'aneurisma dell'aorta addominale".