Lo riferisce l'associazione "Nessuno tocchi Ippocrate", che ha raccolto le testimonianze dei paramedici
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Un gruppo di persone ha sequestrato un'ambulanza nel parcheggio dell'ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli e minacciato gli operatori sanitari appena rientrati da un soccorso. Giunti al nosocomio a bordo di scooter, i facinorosi hanno preteso che il mezzo intervenisse nei Quartieri Spagnoli per un incidente in cui era morto un giovane centauro. Lo riferisce l'associazione "Nessuno tocchi Ippocrate", che ha raccolto le testimonianze dei paramedici.
Il gruppo, non trovando la barella all'interno del mezzo, avrebbe preso una barella qualsiasi, non compatibile con quella dell'ambulanza, incastrandola e danneggiando il mezzo. Uno di loro si sarebbe messo al volante del mezzo di soccorso per raggiungere il luogo dell'incidente portando l'autista Asl spaventatissimo.
Intanto l'unità è arrivata sul posto e l'equipaggio è stato assaltato dagli astanti. Il medico di postazione ha riferito di un centinaio di persone che urlavano e inveivano. Dopo poco è arrivata anche un'altra unità che ha caricato l'ultimo ferito ed è stata dirottata e scortata al Cto da scooter guidati da ragazzi infuriati. Il Pronto soccorso del Vecchio Pellegrini e' stato circondato da scooter e da diverse pattuglie della polizia.