Nel giorno della festa del patrono della città partenopea si rinnova il prodigio: un evento letto come buon auspicio per i napoletani e per tutta la Campania. In Duomo presenti 450 fedeli
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Si è ripetuto a Napoli il prodigio del "miracolo" di San Gennaro. L'annuncio della liquefazione del sangue è stato dato alle 10 in Duomo. "Il sangue si è sciolto" ha annunciato ai fedeli l'arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia. L'annuncio è stato accolto come di consueto dall'applauso dei fedeli. A causa delle norme anti covid sono stati ammessi 450 fedeli mentre 200 sul sagrato.
Il miracolo avviene tre volte l'anno: il 19 settembre, nel giorno in cui si celebra proprio la festa di San Gennaro, il sabato che precede la prima domenica di maggio, e il 16 dicembre.
"Ringraziamo il Signore per questo dono, per questo segno così importante per la nostra comunità - ha detto monsignor Domenico Battaglia, rivolgendosi ai fedeli in Duomo - "E' bello ritrovarsi attorno a questo altare per celebrare l'Eucarestia
della vita - ha aggiunto - per chiedere l'intercessione di San Gennaro perché possiamo sempre di più innamorarci della vita e del Vangelo. Non sempre ci riusciamo perché la vita è segnata da debolezze e fragilità".