I familiari di un 78enne hanno allertato i carabinieri che hanno rinvenuto l'insetto. L'episodio è avvenuto al San Giovanni Bosco, dove a novembre una paziente venne presa d'assalto dagli stessi insetti
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Hanno notato una formica sul volto di un loro parente, un 78enne ricoverato nel reparto di Rianimazione, e hanno hanno deciso di chiamare i carabinieri. E' successo mercoledì all'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, dove a novembre una paziente già venne presa d'assalto dalle formiche. In ospedale si sono recati i militari che hanno trovato l'insetto vicino a una narice dell'uomo. Il direttore dell'Asl: "Inverosimile".
Sul caso della 70enne dello Sri Lanka, Thilakawathie Dissianayake, ricoperta dalle formiche il 10 novembre sempre all'ospedale San Giovanni Bosco (deceduta il 29 dicembre all'Ospedale del Mare, per complicanze legate al suo grave stato di salute, ndr), sono in corso indagini da parte della Procura di Napoli.
Il 5 dicembre gli inquirenti, dopo approfonditi accertamenti, disposero la chiusura del punto ristoro e del bar del nosocomio napoletano. Due settimane dopo, il 19 dicembre, l'accettazione chirurgica del pronto soccorso del San Giovanni Bosco venne chiusa per oltre un'ora, dalle 12 alle 13, sempre a causa della presenza di formiche.
Il primo caso di formiche in ospedale, a Napoli, risale al giugno del 2017, al San Paolo di Fuorigrotta, dove una donna napoletana allettata venne "attaccata" mentre era in uno stato di incoscienza. La foto della paziente, come è accaduto anche per la 70enne dello Sri Lanka, fece il giro del web suscitando forte indignazione.
Ministro Grillo: "Chi sta sbagliando pagherà" - "È incredibile che per la terza volta siano segnalate formiche nei locali e, cosa intollerabile, sui pazienti dell'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli. La persistenza del problema mi lascia sbalordita e senza parole. Chi sta sbagliando pagherà". Lo ha affermato in un post su Facebook il ministro della salute, Giulia Grillo.
"Urgente la nomina di un commissario" - "Di fronte a simili episodi è evidente quanto sia urgente la nomina di un commissario ad acta per la Sanità, che prenda il posto dell'attuale presidente e commissario De Luca: i cittadini meritano risposte", ha spiegato il ministro della Salute. "Nei giorni in cui la Campania ha chiesto l'uscita dal commissariamento, episodi del genere non sono accettabili".
Video di denuncia su Facebook - Il consigliere dei Verdi e membro della commissione regionale Sanità, Francesco Emilio Borrelli, ha postato su Facebook un video che mette in luce l'emergenza formiche all'ospedale San Giovanni Bosco. "Si tratta di un evento allucinante, sono senza parole - ha detto - e il ripetersi del problema arriva a poche settimane dall'ultimo caso. In seguito a un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi, abbiamo segnalato al direttore dell'Asl Napoli 1 Forlenza di aver riscontrato la presenza significativa di formiche nello stesso bagno della stanza dove fu ricoverata la paziente dello Sri Lanka deceduta nei giorni scorsi. Non si può giustificare oltre, è il momento di agire con la massima determinazione. Ho chiesto per questo al direttore Forlenza di valutare interventi drastici e immediati nei confronti dei vertici dell'ospedale".
Direttore Asl Na1: "Inverosimile" - "La notizia di un nuovo caso di formiche all'interno dell'ospedale San Giovanni Bosco, mentre è in corso un'indagine della Procura sull'accertamento degli episodi precedenti sollecitata dalla Asl necessita di una riflessione. Appare infatti inverosimile e sospetto che si riveli ripetutamente questo problema nonostante le disinfestazioni effettuate". Lo ha affermato il direttore generale dell'Asl Napoli 1 Mario Forlenza sul nuovo caso delle formiche all'ospedale. "Appare incredibile - ha aggiunto - ad esempio che quasi sotto zero emerga questo problema, così come appare inspiegabile che avendo allertato anche i Nas dei Carabinieri, il servizio disinfestazione per i controlli, si ripeta il fatto. E' impossibile pensare che trattasi di episodi spontanei. Accerteremo cosa hanno fatto gli infermieri di turno, capiremo per quale motivo e da dove è arrivata l'unica formica (questa la dichiarazione dei familiari del paziente resa al medico di turno nella denuncia: "una sola formica")".