La Digos ipotizza che dietro a questa scelta possa esserci lo zampino di un gruppo di reclutamento jihadista attivo in Rete
Un ragazzino napoletano di quattordici anni ha deciso di convertirsi all'Islam, apparentemente dal nulla. Il giovane è talmente convinto della sua scelta al punto da attenersi rigorosamente ai pilastri della sua nuova religione, pregando cinque volte ed evitando eccessi, e da firmare i suoi compiti in classe col nome di Karim Abdul. Questi strani comportamenti hanno suscitato stupore tra gli insegnanti e la famiglia. Per questa ragione la Digos di Napoli ha deciso di tenerlo sott'occhio, considerando l'ipotesi che il ragazzino possa essere entrato in contatto in Rete con dei gruppi di reclutamento jihadista.
Sulle indagini, sia i magistrati del pool antiterrorismo della procura di Napoli sia i pm della procura dei minori hanno imposto uno stretto riserbo. La circostanza è riportata nell'ambito del capitolo dedicato alla attività investigativa della sezione antiterrorismo della Digos. Secondo le indiscrezioni le ricerche si starebbero concentrando nell'area del Napoletano.