Il video pubblicato sui social dal consigliere campano Borrelli, che commenta: "Il modo peggiore di ricordare le vittime di femminicidio. Tutti i protagonisti siano identificati e puniti"
Una serata di festa, l'8 marzo, è finita in rissa in un ristorante a Villaricca, in provincia di Napoli, dove è stato necessario l'intervento dei carabinieri per sedare i tafferugli nati da un alterco tra clienti. Un video dell'avvenimento è stato pubblicato dal consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, che su Facebook ha attaccato: "Immagini vergognose, lanci di sedie e bottiglie. Il modo peggiore di ricordare le vittime di femminicidio. Tutti i protagonisti siano identificati e puniti".
Rissa a colpi di bottiglia "Stanno spopolando sul web i video realizzati nel giorno della Festa della donna in un noto ristorante di Villaricca, in provincia di Napoli, teatro di una violentissima rissa a colpi di bottiglia scatenata per motivi ancora da chiarire. Le scene, particolarmente violente, immortalano un 'fuggi fuggi' generale nella sala del locale diventata all’improvviso un enorme ring con persone che giacciono ferite a terra oppure scappano impaurite gridando, mentre altre continuano a colpirsi senza ritegno con sedie e oggetti contundenti", ha commentato Borrelli, proseguendo: "Senza dubbio il modo peggiore per celebrare una giornata che dovrebbe essere consacrata al ricordo delle vittime di femminicidio e al sostegno alle tante donne che subiscono quotidianamente violenza dentro e fuori le mura domestiche".
Protagonisti siano puniti "Mi auguro - ha concluso - che tutti i protagonisti di questa vergognosa serata siano identificati e puniti come meritano. Non solo per aver dato vita all’ignobile rissa, ma anche per essere stati squallidi testimonial di quella cultura di violenza, ignoranza e sopraffazione che sono i mali da combattere se vogliamo arginare la deriva della violenza di genere".