A “Pomeriggio Cinque” parla anche la nonna, colpita dal proiettile che ha poi ferito la nipote: “Giorno terrificante”
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“Appena si è svegliata, ha cercato la mamma”: a parlare a “Pomeriggio Cinque” è la zia di Noemi, la bambina colpita da un proiettile durante una sparatoria a Napoli. La piccola si è risvegliata venerdì mattina e come ha descritto la donna è stata una gioia immensa: “Hanno applaudito tutti quando ha aperto gli occhi”.
Negli stessi istanti in cui Noemi usciva dal coma farmacologico, le forze dell’ordine fermavano Armando Del Re, il 29enne accusato di aver ferito la bambina. Per la zia della piccola non ci devono essere sconti di pensa: “Sono felice che l’abbiano preso, ma deve marcire in galera. Deve soffrire e passare tutto ciò che stiamo passando noi”.
Durante la sparatoria anche la nonna di Noemi è stata colpita dallo stesso proiettile che poi proseguendo ha ferito gravemente la nipote. La donna ha descritto così quei terribili istanti: “E' stato un giorno terrificante, non vedevo più mia nipote e sentivo solo spari. L’ho vista a terra e non me lo dimenticherò mai. Speriamo che esca dalla rianimazione al più presto”.