Cinque giorni di prognosi per l'inviato, che in provincia di Napoli cercava di fare luce sulla vendita di auto sottoposte a sequestro
Momenti particolarmente concitati per Luca Abete, che a Caivano - in provincia di Napoli - è stato aggredito mentre stava realizzando un servizio in merito alla vendita illegale di auto sottoposte a sequestro per il recupero di pezzi di ricambio per il mercato nero.
Come mostrato a "Striscia la Notizia" durante la puntata di lunedì 14 febbraio, l'inviato ha chiesto spiegazioni a un venditore già pizzicato dalla trasmissione di Canale 5 attraverso una telecamera nascosta.
Quest'ultimo si è prima rifugiato in casa, ma in un secondo momento, insieme alla madre, ha aggredito Luca Abete nonostante l'intervento di una guardia giurata. Come raccontato dai conduttori Enzo Iacchetti ed Ezio Greggio subito dopo il servizio, in seguito alle violenze l'inviato ha riportato cinque giorni di prognosi.